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Le varie “Salsicce”

Molte volte quando parliamo di “Salsicce” intendiamo quell’insaccato di carne da buttare sulla griglia e assaporare, intendiamo qualunque tipologia pero’.

Beh è giunto il momento di fare una bella distinzione e per questo ci trasferiamo nella mia terra natia…la Svizzera dove la comune salsiccia prende varie forme e gusti e soprattutto nomi differenti.

OLMA DI SAN GALLO

Salsiccia di colore bianco, tipica della regione del San Gallo, deve il suo nome alla fiera Olma che si tiene ogni anno.

Denominata anche bratwurst, Il nome deriva dal tedesco brät-, che significa carne finemente spezzettata, e Wurst, ovvero salsiccia, generalmente di Vitello.

CERVELAS

É la salsiccia “Svizzera” per antonomasia, denominata anche Klöpfer, Stumpen Proletenfilet. Ha una dimensione maggiore rispetto al classico Würstel, presenta una pella molto piu’ dura in quanto è adatto alla cottura sia alla brace che alla cottura per bollitura.

É un tipo di salsiccia stagionata che gli svizzeri ritengono che sia la loro salsiccia nazionale, è di solito fatta da parti uguali di cotenna di maiale, pancetta, carne di maiale e manzo.

MERGUEZ

É una salsiccia “Importata”, che trae le sue origini dal Marocco e si contraddistingue per i suoi ricchi sapori costituiti da : Carne magra di Manzo e Agnello, che viene mescolata con spezie aromatiche come pepe, sale, cannella, cumino. coriandolo, cipolla e aglio con l’aggiunta di Harissa piccante.

WAADTLÄNDER GRILLSCHNECKE

Ci spostiamo nel Canton Vaud dove prende piede questa “Salsiccia” molto profumata, composta da carne di Maiale e spezie come la noce moscata, il macis, la maggiorana e il vino bianco.

CIPOLLATA

La cipollata è un piccolo bratwurst originario della Svizzera orientale. Solitamente si presenta sotto forma di bratwurst di vitello di piccole dimensioni, ma ne esiste anche una variante a base di carne di maiale.Contrariamente al nome, non presenta al suo interno la cipolla, è infatti principalmente composta da carne di Vitello, lardo e latte.

SCHÜBLIG

Il suo nome non ha un origine predefinita, infatti non significa esattamente ció che è.

É una salsiccia cruda dal colore scuro e dal sapore molto deciso, generalmente composte da carne di Maiale, manzo, lardo e un insieme di spezie, legate con il vino rosso.

BAUERNBRATWURST di Maiale

É sostanzialmente la versione dell’ Olma di San Gallo, il cosiddetto Bratwurst ma di Maiale.

Composto da Carne di Maiale come predominanza, carne di Vitello e lardo di collo.

LUGANIGA

É quella che comunemente chiamiamo “Salsiccia”…Impiantata in Svizzera dalla cucina Italiana di oltre frontiera, la luganiga o luganica è il nome tradizionale attribuito in Lombardia,  è la comune salsiccia (Comune per noi), costituita da carne di maiale, noce moscata, chiodi di Garofano, aglio e cannella.

In Italia esiste sia quella da Griglia (che presenta una maggior quantità di grasso) che quella da Sugo (generalmente piú magra)

VERZINI

Chiamati anche Verzin o Salamella fresca, i Verzini sono un prodotto tipico di tutto il territorio lombardo. Si tratta di un insaccato fresco di puro suino, da consumarsi previa cottura. I Verzini sono prodotti con carne e grasso di suino macinati insieme, cui sono aggiunti in fase di lavorazione, sale, pepe e spezie. Hanno una pasta di color rosa chiaro, una lunghezza di 5-6 centimetri e vengono legati a filze da tre pezzi. Di consistenza morbida, i Verzini hanno un sapore dolce e delicatamente speziato. La denominazione di Verzini è legata all’uso di questo prodotto con la verza, insieme ad altri tagli di suino, per la preparazione della “Cassoeula” tipico piatto lombardo.

SALAMELLA

La salamella è una salsiccia fresca, dalle dimensioni maggiori rispetto ai verzini, a base di carne di maiale diffusa per lo più nel Nord Italia, in Trentino Alto Adige e in Lombardia, nello specifico nelle provincie di Trento, dove viene chiamata anche salsiza, e Mantova. Le più conosciute salamelle italiane sono infatti la salmella di Caderzone, in Val Rendena, a Trento e la salamella mantovana. La salamella viene prodotta esclusivamente con carni magre e grasse della pancetta e della spalla del suino che vengono macinate grossolanamente nel tritacarne (fori da 4-6 mm) con l’aggiunta di sale e aromi.