(La fonte di questo post è frutto della mi a ricerca)
Nell’ambito dei combustibili per il BBQ a Carbone vi è sempre la diatriba tra la comune “carbonella” e le “bricchette”, ora vi spiegheró cosa sono e le loro differenze :
Hardwood Lump Charcoal
Viene comunemente chiamata “Carbonella”, (La parola “carbone” deriva dal greco karpho, che significa rendere asciutto, arido) questa è il prodotto della combustione di legna in un atmosfera priva di ossigeno, qualora ci fosse, la legna brucerebbe interamente. Questo processo consente l’eliminazione dei composti volatili e l’umidità interna.
Il risultato sarà un prodotto con un contenuto di carbonio molto piu’ elevato rispetto alla materia prima, con un potere calorico superiore, dal peso inferiore (circa un quinto) e con la capacità di bruciare piú a lungo e in modo costante.
La qualità di questo prodotto, ovviamente dipenderà dalla tipologia di legno utilizzato
La denominazione HLC indica un prodotto di grande livello e qualità, derivante da legni duri, (ulivo, quercia, faggio, noce …) è il prodotto consigliato e di maggior utilizzo nel grill diretto.
Chiaramente il mercato offre moltissimi prodotti dai costi piu’ disparati, la qualità dipenderà dalla tipologia di legno utilizzato e se il materiale utilizzato deriva da scarti di lavorazione.
La Carbonella è sconsigliata nel L&S in quanto non avendo una dimensione omogenea, una struttura e composizione omogenea, brucerà e durerà con tempistiche e temperatura differenti dando oscillazioni anche importanti.
Inoltre una volta che il pezzo avrà raggiunto la sua massima temperatura, comincerà molto rapidamente a raffreddarsi e a spaccarsi, provocando cadute ti temperatura importanti.
Briquettes
I bricchetti sono agglomerati di carbone vegetale compresso e carbone minerale, con un legante chimico come l’amido di mais o altre sostanze anche tossiche come nitrato e calce.
Alcune società leader in questo settore, utilizzano un mix di carbone morbido per aumentare e prolungare il calore, del carbonio minerale, del carbon fossile e del calcare (una roccia sedimentaria, che crea un rivestimento di cenere bianca sulle mattonelle quando sono pronti per cucinare) per creare un prodotto che garantisca la medesima caratteristica per ogni “cuscinetto” e la perfetta integrità fino al termine dell’utilizzo
Il loro vantaggio principale è la loro uniformità di forma e dimensione, molto importante nella predisposizione dei BBQ per le cotture L&S.
I bricchetti bruciano a temperature molto piu’ basse della normale carbonella ma mantengono lo stato di combustione, quindi la temperatura, per diverse ore, inoltre la loro compattezza garantisce l’integrità.
Oltre a queste 2 principali tipologie, esiste anche del carbone, prodotto dalle ossa di animali e un prodotto chiamato Binchotan detto anche Carbone bianco perché è lucido
È realizzato a partire dall’albero di rovere di Holm in Giappone e Vietnam, ha la caratteristica di essere molto piú duro rispetto agli altri, ha costi esorbitanti ma ha la caratteristica di bruciare a temperatura molto piú elevate e per una durata nettamente superiore.
Viene pr
odotta anche della carbonella chiamata ECO COCONUT in quanto creata dai gusci di scarto del cocco , prodotto di scarto della lavorazione della palma da cocco, con un bassissimo impatto ambientale
Bruciano anch’esse in modo uniforme senza fumo, odore e fiamma, emettono più calore rispetto alla carbonella di legna, producono un mínimo di ceneri, in quanto non contengono legno.
Personalmente ho riscontrato un problema, una volta accese, non è piu’ possibile spegnerle nell’acqua e riutilizzarle in quanto si frantumano totalmente. Allo stesso modo, quando si esauriscono si spengono molto velocemente
Il nostro consiglio è quello di GUARDARE SEMPRE quello che si compra e soprattutto la composizione, non lasciatevi tentare dal prezzo o dalla marca.
Noterete come grandi marche riportino i composti delle bricchette, perché non hanno niente da nascondere, mentre altri non citano niente…ecco la differenza a cui prestare attenzione!
Trovo inutile spendere soldi per acquistare tagli di carne pregiati o raffinati quando poi lo si va a cuocere con del combustibile con composizioni chimiche pazzesche.
Soprattutto cercate, nel limite del possibile, la certificazione FSC del prodotto
La normativa FSC per il legno controllato è stata sviluppata come parte della catena della custodia (CoC, Chain of Custody) FSC per assicurare che i prodotti che recano il marchio FSC e contenenti legni misti non provengano da fonti inaccettabili.
La normativa FSC “Standard for Company Evaluation of FSC Controlled Wood” (FSC-STD-40-005), congiuntamente alla normativa FSC Chain of Custody (FSC-STD-40-004), vuole assicurare che le aziende evitino di commerciare in:
- legno tagliato illegalmente;
- legno tagliato in violazione dei diritti tradizionali o civili;
- legno tagliato in foreste in cui alti valori di conservazione siano minacciati da attività gestionali;
- legno tagliato in foreste convertite in piantagioni o per utilizzo non forestale;
- legno tagliato in foreste in cui sono piantati alberi geneticamente modificati.
I miei post NON servono per far vedere che sono piú bravo o piú bello degli altri o che magari ne so di piu’. Non mi interessa ricevere “MI PIACE” su FB o altri social, quello che vorrei, è che le persone postino le loro esperienze, cosi’ da poterne discutere e arricchire i post scritti. ECCO LA DIFFERENZA, non voglio insegnare, ma imparare dalle esperienze degli altri e dalle mie
E ORA DIMMII LE TUE ESPERIENZE, solo cosi’ potremo crescere INSIEME !!!
BBQ Tribe, la Tribu’ !